Gestisci la tua vita - 4

Passato, presente e futuro: i tre principali tempi verbali, ma anche le tre fasi di qualsiasi esistenza, che differiscono in durata a seconda delle credenze degli individui, se parliamo dell'esistenza di esseri umani. Ci sono persone che, credendo nella teoria della reincarnazione, vedono il passato come una serie di esistenze che si perde nella notte dei tempi, il presente come l'esistenza che stanno vivendo e il futuro anch'esso composto di una serie di esistenze a venire. Chi, invece, non crede nella reincarnazione, o nutre dubbi su di essa, vede il passato come il periodo che intercorre tra la nascita e il momento attuale, quindi un periodo che si allarga via via che si procede nell'età; il presente, invece, è limitato al momento attuale che appena vissuto cade nel passato; il futuro è impenetrabile e può essere ipotizzato solo attraverso speranze e aspettative.
Una cosa abbastanza comune tra la maggioranza dei sostenitori della reincarnazione è il desiderio di ricordare che cosa e chi fossero nella precedente esistenza, cosa estremamente improbabile, se non del tutto impossibile, oltre che inutile, perché le precedenti esistenze, ove ci siano state, hanno contribuito a formare l'essere attuale, ma certamente non possono avere più alcun influsso sulla sua evoluzione, per non parlare del fatto che più indietro si va nel passato, meno attendibili o reperibili sono i ricordi e i documenti. Altri, invece, non aspirano affatto al ricordo delle passate esistenze, accontentandosi di scoprirne tracce nei loro impulsi, nelle predisposizioni e quant'altro, e convinti di ciò che fanno, utilizzano l'esistenza attuale per pianificare quella successiva. Facendo ciò, essi sono perfettamente in carattere con quanto ci insegna la vita: il passato, con i suoi errori, i successi, le sconfitte e le vittorie, è passato e non può essere cambiato o rivissuto, e anche se a volte è piacevole ricordare eventi lieti (dal momento che quelli spiacevoli si dimenticano più in fretta), indugiare troppo in esso signifca vivere in un mondo non più esistente e come è impossibile cancellare il passato, così è impossibile che esso possa ancora influenzare il presente; le passate esperienze dell'esistenza attuale hanno forgiato l'essere così come esso è nel momento attuale; le sue azioni nel presente, in base alla legge di causa ed effetto, forgeranno ciò che egli sarà nel prossimo futuro, perché il futuro non è altro che la sintesi del passato e del presente e può essere influenzato, se non proprio forgiato, da ciò che si fa nel momento presente.